
Set
22
Orsini Gourmet Street: ecco perché questo progetto è una grande opportunità per Imola
Sono passati quattro anni dal successo della prima Social Street in Via Fondazza, a Bologna, arrivata in prima pagina del New York Times. Gli aspetti innovativi di questa Social Street sono due: usare le nuove tecnologie di comunicazione per ricreare comunità locali e impostare le relazioni sulla fiducia.
UN PROGETTO E UNA OPPORTUNITÀ
Il successo di questa Social Street sta nel fatto che dal virtuale si è passati al reale: nata da una comunità virtuale formata da un gruppo di persone che fisicamente non si conosceva ed interagiva solo online, è divenuta una comunità reale, che ha racchiuso in sé la riscoperta nel vivere il proprio territorio; trasformando una piccola comunità in una grande famiglia.
A quattro anni da questo successo Bolognese, anche Info Easy – sulla stessa lunghezza d’onda – si ispira alla Social Street con un’idea molto “appetitosa”.
Imola è una città capace di fondere creatività, arte e cultura con la celeberrima Accademia Pianistica, il Teatro Ebe Stignani e la Biblioteca Comunale. Vanta altresì di grande fama grazie all’Autodromo, da sempre fiore all’occhiello della propria identità.
Nel 2006, però, Imola ha perso il Gran Premio di San Marino, e con esso anche quel luogo che ne faceva una città riconoscibile soprattutto all’estero.
Certo, oggi l’Autodromo è considerato ancora il punto di riferimento per importanti gare di moto, per il Crame e per alcuni concerti eccezionali (basti pensare al successo avuto con il concerto dei Guns N’ Roses quest’estate): ciò però, non rende alla nostra città, la storica nomea legata al Gran Premio di Formula 1.
Accorcia le distanze con una Strategia di Comunicazione Digitale e trova nuovi clienti per la tua impresa, il tuo ristorante, il tuo locale.
In Emilia Romagna ci sono diversi luoghi che per valore e diversità si inseriscono fra le eccellenze culturali internazionali: Ravenna Città dei Mosaici, con otto edifici dichiarati patrimonio dell’umanità, Piazza Grande di Modena, Faenza col Museo delle Ceramiche.
Orsini Gourmet Street è la nostra idea per riportare Imola sotto i riflettori nazionali ed internazionali, grazie al turismo enogastronomico ad alto profilo culturale. Un’idea che vuole diventare un progetto concreto grazie al contributo di chiunque crede nel patrimonio e nella tradizione culturale e culinaria della nostra città e del comprensorio imolese.
I ristoranti con due stelle Michelin in Italia sono pochi: solo 41, e Imola vanta questo primato grazie al San Domenico, attivo dal 1970. La nostra città è famosa per la sua buona cucina, dai connotati emiliano-romagnoli e con lo sguardo sempre aperto all’innovazione: Imola offre molti locali in cui è possibile degustare prelibatezze dove il piatto della tradizione contadina incontra il palato dei grand gourmand.
Sappiamo che in questo periodo il Food muove metà dell’economia italiana e vorremmo, insieme a chi legge, valorizzare le nostre eccellenze gastronomiche, per tornare a dotare la città di quell’elemento distintivo.
Tale proposta nasce da un fatto evidente: viale Orsini è già una Gourmet Street.
In Via Orsini, zona di Imola estremamente bella, defilata ma non troppo, vicino ai Giardini San Domenico e davanti all’antica Farmacia Comunale sorgono realtà culinarie che hanno già dimostrato di andare oltre il concetto classico di ristorazione: Cucinot, con la sua cucina vegana ricercata, Manara con frutta e verdura di qualità superiori, Cioccolateria che seleziona aromi e praline con grande personalità, Chaimandir ove assaporare tè e spezie autentici dall’India, dal Giappone e da numerose origini, oltre evidentemente al ristorante Stellato di Morini, Mercattili e Mascia.
SOCIAL STREET IN VIA ORSINI
Questa matrice è già presente nel tessuto del nostro territorio: vogliamo creare un grande evento di aggregazione per portare il grande pubblico nel cuore di Imola in una vera Gourmet Street che sarà non solo cibo, ma anche emozione, storia, tradizione, qualità e invenzione appassionante.
Tale proposta di aggregazione è rappresentata dal principio matematico/economico di Nash secondo cui scegliere di spostarsi vicino ad altri concorrenti, aggregandosi in un unico luogo, porta vantaggi competitivi ad ogni componente del gruppo, rispetto all’isolamento in un altro punto della città.
La strategia di spostare la propria attività vicino ad un altro concorrente, conduce a migliorare il guadagno di alcuni, senza ridurre il guadagno di nessuno, o addirittura ad aumentare il guadagno di entrambi.
Se ogni componente fa ciò che è meglio per sé, quindi mirare a massimizzare il proprio profitto a prescindere dalle scelte degli avversari, il risultato cui si giunge è una cooperazione tra i diversi “giocatori” che porta ad ottenere il miglior risultato per il gruppo e indirettamente anche per sé.
Il tutto diventa un concentrato di scelte collettive come aggregazione di preferenze individuali.
La logica di fondo è che attiri più clienti insieme ad altri concorrenti, (anche se ne avrai solo una piccola percentuale nel tuo negozio), rispetto alla scelta di essere lontano e solo.
GOURMET STREET
Allora, imprenditori Imolesi, prendete in considerazione questa opportunità: se come noi credete che abitare una città non voglia dire solo viverla di rimbalzo, ma anche partecipare, scriveteci: aspettiamo le vostre adesioni!
Noi come Info Easy ci mettiamo l’esperienza nella comunicazione web, perché ogni idea necessita di una infrastruttura informatica per essere comunicata al meglio, sia internamente che verso il pubblico: realizzeremo il sito web della Gourmet Street, attiveremo i canali social, da Facebook a Instagram e metteremo in campo la nostra esperienza nel web marketing.
Vuoi avviare un’attività di vendita online? Per realizzare il tuo E-commerce affidati ai Servizi di Info Easy
Ci piacerebbe coinvolgere quante più persone possibili, dalle testate giornalistiche, con la loro parte editoriale, a coloro che sono nelle Istituzioni, nonché le aziende che potrebbero ristrutturare e ridare vita ad alcuni immobili, ad iniziare dai “Circoli”: Orsini Gourmet Street sarà dunque una Social Street, dove tutto ruota attorno all’alta qualità enogastronomica ed agli aspetti culturali che normalmente accompagnano la tradizione culinaria, il tutto sottolineato da una strategia di comunicazione digitale all’avanguardia.
Vogliamo portare tutti i sapori in Viale Orsini, mostrandovi come le Tecnologie Web possono trasformare esperienze culinarie in vere e proprie community digitali e rimettere in pista la città, raggiungendo assieme nuovi traguardi… non solo automobilistici.
Amare la propria terra significa avere la voglia di ricostruire giorno dopo giorno il suo passato per scoprire il suo presente e programmare il suo futuro (Anonimo).
Sitografia e Fonti:
► da: New York Times – Italian Neighbors Build a Social Network, First Online Then Off
► da: La Stampa – Export Boom per l’Italian Food
► da: Il Fatto Quotidiano – Social Street Bologna in Via Fondazza
► da: Wikipedia – Teoria della scelta collettiva
► da: Wikipedia – Equilibrio di Nash
Immagini:
► Grafico 1: Equilibrio di Nash – Credit By Info Easy